Inger Christensen è stata una scrittrice danese. Dagli anni Sessanta tra le maggiori voci della lirica modernista scandinava, ha combinato la raffinata ricerca formale e strutturale con lo sguardo esistenziale sul destino della natura e dell’uomo. Tra le maggiori raccolte Alfabeto (1981), che scandisce i versi secondo la sequenza numerica di L. Fibonacci mentre riflette, con voce materna e nitida, su un essere nel mondo all’ombra dell’incubo nucleare. La valle delle farfalle (1991, nt) ritorna alla forma classica del sonetto. Ha scritto anche romanzi, racconti per l’infanzia, drammi, radiodrammi e sceneggiature.